Ciao! Mi chiamo Andrea Parisi ed in questa pagina ti presento tutti i miei lavori.
Mi piace definirmi "sperimentatore creativo" e nel blog troverai tutte le mie creazioni, tutte molto diverse realizzate con stili e materiali differenti!
Le statuine personalizzate in argilla polimerica, i cake topper per i matrimoni o i ritratti caricaturali.
I quadri, dipinti su tela con colori acrilici e gli acquerelli.
Mi piace anche costruire elementi scenici per il teatro e spettacoli.
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giovedì 31 marzo 2022

Resina WATER WASHABLE per stampa 3D




 Ciao A tutti!
Oggi vi voglio parlare della stampa 3D a resina e più in particolare della resina lavabile in acqua.

Ho già scritto della stampa 3D, sia FDM (con filamenti plastici fusi) con macchine cartesiane tipo la CREALITY sia quella LCD o SLA con macchine come la ELEGOO MARS (che tra l'altro è spesso in offerta compratela ve la consiglio!) con resine liquide che induriscono con i raggi UV.

Le differenze tra le 2 stampe sono molteplici, e anche a seconda del materiale che si utilizza ci saranno differenze di approccio.

Per quanto riguarda la resina, la più comune e comoda è la resina "standard ABS like" che, dopo la stampa va trattata con un lavaggio in alcool isoproprilico.

Spiego brevemente cosa significa.

Praticamente ogni volta che finisce una stampa bisogna ripulire il modello con un lavaggio in alcool IPA e questa cosa è ovviamente dispendiosa a causa dell'elevato costo dell'alcool.

Ma da qualche tempo sono arrivate delle resine che non hanno bisogno di questo ulteriore passaggio in alcool ma è sufficiente la comune e gratuita ACQUA!

Le resine in questione sono varie, io ho ottenuto ottimi risultati con quelle della elegoo, le WATER WASHABLE.

In poche parole, cosa sono e come si utilizzano?

Sono resine con viscosità molto bassa, in molti colori sia trasparenti che opachi (che poi alla fine se si stampano figurini da colorare si compra sempre il grigio ceramico che è perfetta) che polimerizzano grazie a UV a 405 nanometri ma che si possono lavare in acqua.

Spiego ulteriormente che "lavare in acqua" non vuol dire che vanno messe sotto al rubinetto del lavandino perché la resina è TOSSICA e non va RIVERSATA NEGLI SCARICHI.
Questo è molto importante perché se risparmiare tempo e denaro possa contribuire a distruggere il mondo non è bello.
E allora come si fa? Ve lo dico io.

La stampa va lavata in un contenitore abbastanza largo con acqua, meglio se un po' riscaldata e una volta pulito perfettamente va curato o al sole o con lampada UV.
L'acqua che è stata utilizzata va lasciata al sole, in questo modo le particelle di resina polimerizzano divenendo inerti.
Dopo molto lavaggi, quando l'acqua è ormai torbida si può lasciare sempre al sole ad evaporare.
Una volta che la bottiglia sarà completamente asciutta la resina contenuta all'interno sarà plastificata e quindi inoffensiva e potrà essere smaltita.

Spero che queste piccole considerazioni vi siano state utili.
Buone stampe a tutti!

lunedì 13 dicembre 2021

Tronco finto albero di natale TUTORIAL


Ciao a tutti e BUON NATALE!

Sono quasi fuori tempo massimo essendo oggi il 13 Dicembre ma ho comunque voglia di mostrarvi un tutorial natalizio su come

COSTRUIRE UN FINTRO TRONCO ALL'ALBERO DI NATALE!

Innanzitutto cosa ci occorre:

Un albero di natale (ma và!).
Un tubo in cui entri la parte finale dell'albero.
Un tubo o un tondino di legno che entri nella "prolunga".
Degli anellini filettati.
Cartone, vernice, legno, altre cose che trovate per casa ecc...

Come si procede?

Innanzitutto prendete il tubo che fungerà da prolunga, va bene lungo 30, io avevo esagerato, poi l'ho rifilato.
Ho usato un tubo dell'impianto idraulico, credo sia PVC rigido.
Comunque è da 32mm di diametro e le pareti di 3mm, è molto resistente considerate che deve tenere il peso dell'albero.
Se lo trovate di alluminio, ancora meglio!

***DISCLAMER***
Se vi casca tutto addosso, io non c'entro niente :)

Comunque, un volta tagliato a misura il tubo, da una parte dovete inserire il tondino di legno, a me è andato bene un manico di una vecchia scopa e dall'altra parte praticare 3 fori dove mettere gli anelli filettati che terranno fermo l'albero.




Agli anelli ho tolto la punta perché così la tenuta è migliore



Ecco qui montata la prolunga sulla vecchia base dell'albero.


Come si può notare... è esagerato :)


Una volta ridimensionato ho iniziato a creare il finto tronco.
Quindi ho creato delle centine di cartone e poi ho applicato uno strato di cartone tutto intorno, incollato con colla a caldo (colla a caldo, bene dell'umanità).



Una cosa importante, ma anche ovvia, è arrotolare il cartone con le "venature" in verticale.
Diciamo che non si può fare diversamente, ma non si sa mai.
Una volta arrotolato va stopicciato il più possibile per dargli la forma della corteccia.


Ora va mooooooolto meglio!


E adesso va colorato come un tronco vero, io utilizzo la tecnica a schiarire, quindi ho passato una bomboletta nero opaca, e poi piano piano, ho aggiunto i toni di marrone dallo scuro fino alle alte luci.


Tocco finale, un lavaggio sui toni rossi ed ecco qua il TRONCO FINTO PER IL VOSTRO ALBERO!


Se il post vi è piaciuto seguitemi sulle mie pagine social, buona arte creativa a tutti e BUON NATALE!



 

mercoledì 3 novembre 2021

Mars 2 Pro e Mercury PLUS stampa 3d: RECENSIONE



immagine di repertorio

Ciao a tutti!
Dopo tanto tempo che non aggiorno il blog, eccomi di nuovo con un post recensione sulla stampa 3D.

Ormai è un anno che sono entrato in questo mondo e devo dire che mi piace veramente un sacco!

L'altra volta vi ho recensito la prima stampante che ho preso la Anet A8.

Qui trovate la recensione.

E' una macchina un po' vecchiotta detta FDM, che utilizza un filo di plastica fusa per stampare, strato su strato, la figura in 3D che gli chiediamo di riprodurre.

Oggi si trovano macchine più performanti a prezzi stracciati tipo la Ender 3 o la Anycubic entrambe sotto i 200€ e ottime per iniziare.

Ma se proprio volete una buona stampante a filamento prendete una Prusa che è praticamente la macchina dalle quali hanno copiato tutte le altre.

Detto questo...

 Oggi vi recensisco un altro tipo di stampante, la stampante 3D a resina.

Quella che ho preso io è una Elegoo Mars 2 Pro.

Questa macchina si aggira intorno ai 300€ (ma se la mettete nel carrello e la monitorate spesso scende anche a 250€).

Come funziona una stampante a resina?? 

Grazie ad uno schermo LCD monocromatico a luce UV sparata sopra una vaschetta con il fondo trasparente contenente la resina fotosensibile e un piatto che entra ed esce dalla resina, strato dopo strato si costruisce un oggetto 3d.

"splendida interpretazione artistica del funzionamento"



Vabbè non è chiarissimo ma c'è youtube per questo :)

Ora anche qui non è il caso di addentrarmi tanto nel tecnico, ma diciamo che rispetto ad una stampante a filamento la precisione è ENORMEMENTE maggiore. 

In numeri, un layer (strato) di 0.2 per una stampante a filamento contro un layer di 0.05 per quella a resina...

Di seguito vi lascio qualche foto così da capire il livello di dettaglio.







Come si può vedere, le figure stampate in questo modo sono più dettagliate ed hanno bisogno di un minimo di post produzione prima di poter essere dipinte ma.
Sì, c'è un MA.

La stampa a resina non finisce dopo aver stampato il pezzo, ma solo dopo averlo "curato".
Praticamente il pezzo stampato non sarà utilizzabile se non dopo essere stato pulito di tutta la resina in eccesso (e anche qui ci stanno più processi rispetto al tipo di resina) e dopo aver finito di solidificarlo grazie ad una lampada UV.

Questo passaggio può essere fatto a mano o tramite una macchina che lo fa per te, la Elegoo Mercury Plus che io ho deciso di usare.

E' una macchina fenomenale in quanto risolve numerosi problemi agendo da sola.
Lava il pezzo ancora attaccato al piatto, lo libera dalla resina tramite un mulinello e una volta finito, sempre con la stessa macchina, si passa ai raggi UV.
Il prezzo si aggira sui 100€ quindi se stampate poco non è consigliabile, ma è un oggetto decisamente utile.

Credo di aver detto tutto, se avete domande, non esitate a chiedere, questa è solo una panoramica.

A presto e buone stampe!


venerdì 11 giugno 2021

Cake topper NUOTATORE


 


Ciao a tutti!
Non aggiorno da un po' il Blog, mea culpa, ma chi mi segue anche sui social sa che pubblico un po' dappertutto :)
Comunque oggi vi voglio mostrare uno dei miei ultimi CT per un compleanno.
E' un ragazzo che compie 18 anni e che è un nuotatore agonistico!

Questa volta la scena è diversa dal solito, e si svolge per metà sott'acqua!
Spero vi piaccia l'effetto dell'acqua che ho reso e la trasparenza degli occhialetti.

A differenza del solito, sto cominciando ad implementare degli oggetti progettati e stampati in 3d alle scene.
Qui ho modellato la piscina e le boe
Per chi fosse interessato anche al mondo del 3D vi consiglio

La statuina è modellata con
e dipinta con colori da modellismo

Vi lascio con qualche foto e rimanete connessi ne vedrete delle belle!






venerdì 22 gennaio 2021

Anet A8 stampante 3d RECENSIONE



Ciao!

Sono di ritorno con una novità rispetto alle mie cose artistiche più comuni.

Ho acquistato la mia prima stampante 3D una ANET A8 e voglio raccontarti la mia esperienza.

Ci sono delle considerazioni da fare e se sei interessato al mondo della stampa 3D leggi attentamente questa piccola recensione dove ti spiego pro, contro e aneddoti vari.

Innanzitutto cominciamo da cos'è una stampante 3D:

Senza entrare troppo nel dettaglio, visto che esistono più tipi di stampanti, diciamo che è uno strumento che serve per far diventare un progetto 3D creato al computer, un oggetto vero e proprio.

Questo avviene tramite la fusione di un filamento plastico applicato strato su strato con un sistema di controllo elettronico e un estrusore di materiale.

Difficile da capire? forse sì (poi come l'ho spiegato io...) e sinceramente, anche un po' da mettere in pratica se non si ha qualche nozione sparsa. C'è bisogno di manualità in primis, poi bisogna approfondire la conoscenza in più campi, dai materiali plastici, alla progettazione 3d a un minimo di elettronica (tra sotware e hardware), insomma, non è per tutti e non è intuitiva.

Ma andiamo per gradi e parliamo della ANET A8.

E' una stampante difficile da mettere in opera in quanto arriva completamente smontata.

Questo è stato il punto a favore che mi ha spinto a comprarla, io amo il bricolage, ma si era abbastanza capito :)

Comunque la confezione è questa






Da questo punto in poi c'è bisogno di circa 5 o 6 ore per assemblarla tutta e farla diventare una stampante 3D, io già ero felice così comunque.
Tantissimo tempo lo passerai a spellicolare la struttura in acrilico, ma puoi anche lasciarla con la carta, darà un effetto particolare (che fa schifo, quindi armati di pazienza e spellicola!).

Il montaggio non è difficile, ci sono dei video su YT che ti seguono passo passo nell'assemblaggio e sono ben fatti.







Dopo l'assemblaggio comincia il vero lavoro.
Ah, non si può cominciare subito? No.

Per prima cosa e questa è una gran figata, si stampano gli upgrade che servono a rendere la stampante più performante, e si stampano utilizzando lei stessa!

Cioè una stampante che si stampa da sola...No vabbè il futuro.

Quindi vai sui vari siti di condivisione file, uno tra tutti thingiverse.com (anzi, seguimi anche qui) e si stampano tutti gli strumenti necessari a migliorare la macchina.

Fino a farla diventare così:


Bellina vero?

Andiamo avanti.

Cosa si può stampare con una stampante 3D e con quali materiali?

Anche qui il campo è vasto, esiste l'ABS derivato del petrolio e tossico, il PLA biologico, il PETG non so di preciso le specifiche, il TPU un materiale flessibile e tanti altri.

Per iniziare si utilizza il PLA che è un materiale plastico derivato dalla fermentazione degli zuccheri, quindi, non tossico e biodegradabile.
NOTA: io mi rifaccio agli articoli trovati in rete, non sono competente in materia e quindi se è tossico...non è colpa mia. per sicurezza aprite le finestre quando stampate.

Il procedimento è il seguente.
Il PLA si trova sotto forma di filamento di uno spessore 1.75 mm, viene fuso ed estruso dalla macchina e depositato strato per strato fino a creare la figura che abbiamo intenzione di stampare.

Tra "la figura da stampare" e "la figura stampata" ci stanno altri millemila passaggi, ma non è di questo che voglio parlarvi.
 Gli oggetti stampati sono quelli che vi metto di seguito ora, possono essere lavorati dopo la stampa o utilizzati così come sono.
Possono essere giocattoli, oggetti di utilità, tool o gioielli...il limite è la fantasia.













Senza dilungarmi troppo, tiriamo le conclusioni.

La stampa 3D è il futuro, e sta facendo passi da gigante da quando ha iniziato a svilupparsi.
Questo tipo di macchina non è dei più recenti, sia come modello che come tipologia di stampa.
Ad oggi si trovano modelli assolutamente superiori a prezzi non troppo alti (la anet A8 mi è costata poco più di 90€) però la qualità di stampa che si riesce a raggiungere è invidiabile.

Quindi è una stampante per tutti? No
E' una stampante di facile utilizzo?Neanche 
E' una stampante di formazione? Assolutamente sì.
Io la uso da un mese ed ho imparato moltissimo sui processi e la meccanica di stampa.
Se mi chiedete se la consiglio...No, compra qualcosa di più performante ma ti perderai gran parte del divertimento.